Come pulire il top di agglomerato di quarzo?

Resistenti agli urti e ai graffi, impermeabili alle macchie e ai batteri, le superfici per top cucina di agglomerato di quarzo, rappresentano una scelta intelligente, altamente performante per la tua cucina. 

Come abbiamo già visto nei precedenti articoli del nostro blog tutte le superfici in quarzo di Stone Italiana sono caratterizzate da incredibili proprietà tecniche, ma come tutti i piani che sono costantemente soggetti a sollecitazioni quotidiane e hanno a che fare con gli alimenti sarà opportuno adottare una corretta manutenzione del top cucina grazie a una serie di pochi e semplici accorgimenti che ti consigliamo di seguire.

Come sono fatti i top di agglomerato di quarzo di Stone Italiana?

Interamente prodotte in Italia e inserite in una filosofia aziendale di sostenibilità ambientale, tutte le lastre a base quarzo Stone Italiana sono costituite da un agglomerato di polveri e granelli di quarzo legati da una piccola percentuale di resina che ne aumenta la naturale impermeabilità, mentre il quarzo ne garantisce la resistenza a urti accidentali e graffi

Ogni superficie è, infatti, inassorbente, non aggredibile da batteri e soddisfa pienamente i requisiti internazionali di affidabilità e sicurezza alimentare (i materiali di Stone Italiana detengono la certificazione NSF/ANSI Std. 51 National Sanitation Foundation – Food Equipment Materials per le food zones e splash zones).

Sapere come pulire il top cucina, dunque, è molto importante non solamente per l’igiene, ma anche per ragioni che hanno a che fare con il suo aspetto (il top potrebbe graffiarsi o danneggiarsi se trattato in modo non corretto). Seguendo i nostri pratici consigli e utilizzando prodotti delicati, sarà possibile mantenere il tuo top cucina in ottime condizioni nel tempo. Vediamo come!

Pochi semplici accorgimenti quotidiani per una corretta manutenzione ordinaria e straordinaria del tuo top cucina di agglomerato di quarzo

In generale, le lastre in quarzo non hanno bisogno di particolari detergenti a forte azione poiché la loro stessa composizione consente di pulire facilmente ogni macchia e questo vale anche per le superfici più opache. 

Per quanto riguarda la pulizia ordinaria – da svolgere preferibilmente dopo ogni utilizzo – è preferibile eliminare le macchie con un detergente neutro mentre per i batteri utilizza disinfettanti a base di alcol (non contenenti ipoclorito di sodio, come per esempio l’Amuchina). Una volta bagnata la superficie con il detergente, occorre strofinare il top con un panno morbido in microfibra (non usare spugne abrasive), risciacquare e, infine asciugare tutto con un panno asciutto. Questo procedimento vale per la pulizia ordinaria. Per le macchie più difficili come quelle di calcare, vino rosso, caffè, olio e grasso di vario genere ti consigliamo di utilizzare uno sgrassatore agli agrumi, oppure un detergente acido tamponato e seguire attentamente poche semplici procedure:

  • bagnate, innanzitutto, la superficie con uno sgrassatore o con un detergente acido diluito con questo dosaggio: una parte di prodotto e tre parti di acqua;
  • attendere poi 5 minuti circa e poi strofinare con delicatezza la superficie con una spugna sino alla completa rimozione dello sporco residuo;
  • una volta ultimato questo passaggio potrai risciacquare il top e asciugare con un panno asciutto.

Nel caso la macchia dovesse persistere occorrerà ripetere l’operazione e applicare nuovamente su di una spugna il prodotto non diluito e lasciare agire per altri 5 minuti. Strofina, poi, lievemente la spugna e poi risciacqua. Una volta ultimata questa procedura, non dimenticare di asciugare bene la superficie con un panno asciutto o un tovagliolo di carta per evitare aloni d’acqua.

Guarda il video tutorial di Stone Italiana “come pulire il top cucina”:

Hai bisogno di ulteriori consigli? Chiedi aiuto ai nostri esperti. Il nostro team sarà a tua disposizione per qualunque informazione.

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